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La PostCom constata che le due recenti sentenze del Tribunale amministrativo federale (TAF) in relazione alle consegne di pasti rimettono in causa il settore della regolazione postale
12.02.2024
Dopo avere analizzato le due sentenze emesse il 3 gennaio 2024 dal TAF, la Commissione federale delle poste (PostCom) reputa che queste ultime sollevino una serie di questioni che dovranno essere ulteriormente chiarite.
La Commissione federale delle poste (PostCom) ha preso atto delle due sentenze A- 4721/2021 e A-4350/2022 del Tribunale amministrativo federale (TAF) emesse il 3 gennaio scorso e concernenti i ricorsi presentati dalle imprese Uber Portier B.V. e eat.ch GmbH contro l’obbligo di notifica ai sensi dell’articolo 4 capoverso 1 LPO.
Secondo tali sentenze, la consegna di pasti non rientra nel campo d’applicazione della regolamentazione postale. Ciò significa, tra l’altro, che i dipendenti che operano in questo campo non saranno più sottoposti agli standard minimi delle condizioni di lavoro nel settore. Le due sentenze sollevano inoltre anche ulteriori questioni.
La PostCom, non essendo autorizzata a presentare autonomamente ricorso al TAF (cfr. art. 89 cpv. 2 LTF ; Rapporto annuale 2022, pag. 78), prende atto delle sentenze emesse.