Il Consiglio federale è a favore della revisione della legislazione postale

Berna, 03.05.2006 - Durante la sua seduta odierna, il Consiglio federale ha deciso di incaricare il DATEC di avviare i preparativi per la revisione della legge sulle poste e della legge sull'organizzazione delle poste. La revisione permetterà di definire le future tappe della liberalizzazione del mercato postale. Inoltre dovranno essere migliorate le condizioni quadro necessarie alla Posta per operare con successo anche in futuro e definite le opzioni per il finanziamento del servizio universale nell'ambito di una successiva tappa di liberalizzazione.

Il Consiglio federale ha confermato oggi la sua intenzione di continuare a liberalizzare gradualmente il mercato postale. Il servizio universale dovrà continuare ad essere garantito su tutto il territorio anche in futuro. Il Consiglio federale definirà le tappe concrete dell'apertura del mercato nel quadro della revisione della legge sulle poste. I seguenti due fattori hanno spinto il Collegio a procedere in questo senso: la Svizzera non può sottrarsi al processo di liberalizzazione del mercato postale in atto nell'Ue e la Posta Svizzera effettua sempre più spesso operazioni all'estero. A lungo termine, non sarà possibile giustificare l'estensione di tali attività da un mercato svizzero rigido a Stati con mercati postali liberalizzati. Inoltre, la Posta ha bisogno di condizioni quadro che le permettono di operare con successo anche in contesti liberalizzati.

 

Il Consiglio federale ha perciò incaricato il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) di preparare la revisione della legge sulle poste e della legge sull'organizzazione delle poste. La revisione dovrà considerare i seguenti punti:

  • Definizione del servizio universale: il servizio universale postale deve essere adeguato costantemente alle evoluzioni tecniche e alle esigenze della clientela. Esso deve tuttavia essere garantito anche nel caso dell'abrogazione completa del monopolio della posta-lettere.
  • Finanziamento del servizio universale: il monopolio restante costituisce oggi il pilastro portante del finanziamento del servizio universale. Se esso sarà soppresso completamente, la Posta avrà bisogno di nuove possibilità di finanziamento. Il progetto da porre in consultazione deve presentare le diverse opzioni per il finanziamento del servizio universale. Sono ipotizzabili diverse possibilità: ad esempio, un fondo per il servizio universale alimentato dai diversi operatori del mercato postale; l'indennizzo da parte dello Stato delle prestazio-ni a favore dell'economia pubblica; una riduzione del servizio universale e l'ulteriore sviluppo di settori di attività come PostFinance. Queste opzioni sono attualmente in discussione a livello europeo.
  • Riforme di carattere legislativo: deve essere preparato il cambiamento della forma giuridica della Posta da ente di diritto pubblico in società anonima. Una società anonima può reagire meglio alla crescente importanza dell'integrazione in reti di distribuzione internazionali ed è più adatta ad affrontare collaborazioni significative. Inoltre, è necessario adeguare anche le condizioni quadro del diritto del lavoro (passaggio al codice delle obbligazioni).
  • Definizione della futura apertura del mercato:nel frattempo, l'Ue ha abbassato il monopolio della posta-lettere a 50 grammi. Tra alcuni anni è prevista la soppressione completa del monopolio. Per questo motivo anche la Svizzera deve definire le tappe che porteranno ad una progressiva liberalizzazione del mercato, fino a raggiungere l'abrogazione totale del monopolio della posta-lettere.
  • Definizione del regime di mercato: la legge sulle poste prevede regole diverse per la Posta e per i concessionari privati. Il mercato postale deve però svilupparsi senza discriminazioni e con regole del gioco unitarie. La legge sulle poste va pertanto sostituita con una legge sul mercato postale che offra a tutti gli operatori pari opportunità.
  • Definizione dell'attività di regolazione: l'importanza dell'attività di regolazione per la garanzia del servizio universale e per il funzionamento del mercato aumenta proporzionalmente al grado di liberalizzazione. Devono essere precisate le competenze e l'indipendenza dell'autorità di regolazione.

 

Il Consiglio federale è dell'avviso che debba essere avviata al più presto la revisione della legge sulle poste e della legge sull'organizzazione delle poste, per permettere di avviare la procedura di consultazione già nel 2007.

Indirizzo cui rivolgere domande

Autorità di regolazione postale PostReg
Monbijoustrasse 51A
3003 Berna

Tel.: +41 31 322 50 94

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Commissione federale delle poste PostCom
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Ultima modifica: 11.12.2023