Commissione Uffici postali: esaminati quattro casi

Berna, 26.01.2011 - Nel corso della prima seduta del nuovo anno, la Commissione Uffici postali, su richiesta dei Comuni interessati, ha esaminato quattro decisioni della Posta concernenti la chiusura di uffici postali. In due casi la Commissione si è espressa a favore delle decisioni della Posta, in un caso ha vincolato la sua approvazione a una condizione, mentre in un altro ha rinviato il suo parere per ulteriori accertamenti.

In tutti e quattro i casi, la Commissione ha constatato che il dialogo tra la Posta e i Comuni coinvolti è stato piuttosto difficile, sia perché uno dei Comuni per principio non aveva intenzione di cercare una nuova soluzione, sia perché la Posta non era disposta a esaminare una possibilità non convenzionale. Il mantenimento dell'ufficio postale di Biasca Stazione (TI), un'agenzia all'interno della stazione ferroviaria, è conforme alle disposizioni dell'ordinanza sulle poste. La Commissione ritiene inoltre che il proseguimento della collaborazione tra Posta e FFS costituisca un'ottima possibilità di dare impulso alla stazione ferroviaria, vincolando la sua raccomandazione favorevole alla condizione che lo sportello delle FFS, e quindi quello dell'agenzia postale, rimanga aperto anche il sabato, secondo l'orario di apertura dell'attuale ufficio postale.

 

Grazie alle soluzioni di servizio a domicilio adottate per Corpataux-Magnedans (FR) e Lavey-Morcles (VD), le disposizioni dell'ordinanza sulle poste continuano a essere rispettate, anche se di misura. Alla popolazione dei due Comuni è garantito un ufficio postale che offre le prestazioni del servizio universale a una distanza adeguata (30 minuti di percorrenza con i mezzi di trasporto pubblici).

 

La Commissione ha invece respinto per ulteriori accertamenti il dossier relativo al Comune di Rossemaison (JU), nel quale la Posta intende introdurre in futuro il servizio a domicilio. In questo caso, la Commissione chiede alla Posta e al Comune di esaminare ancora una volta e in maniera approfondita, entro il 1° settembre 2011, l'opzione già discussa che prevede la creazione di un'agenzia postale, allo scopo di trovare una soluzione di comune accordo. Se questo accordo non potesse essere raggiunto entro il termine fissato, la Commissione tratterà nella sua prossima seduta la richiesta d'esame pendente del Comune relativa alla decisione della Posta ed emetterà una raccomandazione a riguardo. 

 

I testi integrali delle raccomandazioni della Commissione saranno pubblicati a tempo debito su Internet all'indirizzo www.postreg.admin.ch (PostReg/Commissione Uffici postali).

Indirizzo cui rivolgere domande

Commissione Uffici postali
Informazioni (dalle ore 10):
- Monika Dusong, Vicepresidente, tel. 032 / 725 46 82
- Arnoldo Coduri, Vicepresidente, tel. 079 / 421 82 52

Pubblicato da

Commissione federale delle poste PostCom
http://www.postcom.admin.ch/it/



Inizio della pagina

Ultima modifica: 11.12.2023